sabato 15 settembre 2007

"Libero" volo (parte seconda)

L'articolo di "Libero" prosegue:
"obiezione numero due: ha fatto salire il figlio. L'hanno visto tutti, ci sono le foto dell'Espresso. Lo poteva evitare. Ma siccome su quell'aereo ci sono saliti anche altri parenti, senza per questo essere sputtanati, difendo Mastella. Come ? Non sapete che a bordo di quell'aereo decsritto come la Rolls Royce dei cieli c'erano altri parenti vip? Allora mettetevi comodi che facciamo un po' di gossip. E' noto che sull'Air Force italiano oltre a Clemente Mastella ci fosse anche il vicepremier Francesco Rutelli. E' arcinoto che Mastella si è portato il figlio. Non è noto invece che Rutelli s'è portato la moglie. La signora Barbara Palombelli. Il giornale di De Benedetti questo non lo racconta. Nè racconta che sull'aereo lussuoso c'era pure un parlamentare della Margherita, Renzo Lusetti. Con il figlio. Il quale non è sfuggito al severo cronista dell'Espresso che infatti racconta di 'un ragazzino under 14 con vistosa t-shirt sportiva, fotografato mentre sale sull'autobus presidenziale? Come mai le loro foto non sono state pubblicate? Perchè è un minorenne? Ok, passi. Ma la moglie di Rutelli non è minorenne. Nè lo è il parlamentare margheritino. Allora ditemi era più autorizzato a salire a bordo il ministro Mastella o l'anonimo Lusetti? E se proprio dobbiamo metterla sul piano delle parentele, perchè il figlio di Mastella può essere spiattellato mentre sulla Palombelli, su Lusetti e sul figlio il barricadiero Espresso stende uno strano silenzio? Non è che la casta è più casta quando c'è di mezzo Mastella e invece diventa "castetta" quando ci sono di mezzo Rutelli, la moglie e gli amici di Rutelli? Diciamo pure che sparare su Clementone da Ceppaloni è diventato un gioco da luna park. Beppe Grillo lo infilza coi suoi spilloni del Vaffa-voodoo. Mastella è l'icona dell'antipolitica. Avanza una cartuccia?Basta mirare alla schiena del ministro, tanto quello è grande e grosso: pigliarlo è un gioco da pischelli. Infatti non è stato difficile per il paparazzo scattare le foto e consegnarle all'Espresso. A proposito, come è possibile che in un'area militare, quindi top secret, un fotografo possa aver accesso così facilmente? Se io fossi i ministri Mastella e Rutelli mi preoccuperei della vulnerabilità di un'area militare. In altri tempi l'Espresso avrebbe sguinzagliato i suoi cronisti d'assalto, magari travestiti da terroristi, per svelare come è facile bucare la rete della sicurezza. Oggi però il menù prevede altro: oggi lo chef consiglia Casta a colazione, a pranzo, a cena. Quindi cosa c'è di meglio che infilzare il Mastellone e servirlo agli affamati di antipolitica? E magari condirlo con i mali della Giustizia che c'entrano come i cavoli a merenda. Eppure l'Espresso li serve accoppiati. Titolo dell'inchiesta: "Chi ha ucciso la giustizia. Quattro anni per un processo penale, sei per uno civile. Lo sfascio del sistema giudiziario. Il primato del tribunale di Venezia. E intanto il ministro Mastella e suo figlio volano al G.P. di Monza con l'aereo di Stato". Cosa c'entra scusate? Se il Guardasigilli a Monza ci fosse andato in tandem pedalando col figlio (tutta salute signor ministro...) i tempi dei processi si accorcerebbero? Ma dài, vediamo di piantarla. Se la Giustizia è nello stato comatoso che conosciamo gli aerei di Stato non c'entrano niente. L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva. Mastella con un voto lo si manda a casa. I giudici no".

54 commenti:

Il cane di Jack ha detto...

Senatore Mastella, se mi promette di impegnarsi di più nella soluzione dei problemi della Giustizia, potrei perdonarle anche il suo passato da democristiano e il giretto in aereo.
Mi scusi per l'ironia.
Ha la mia solidarietà in questa che è una ca@@ata montata dai giornali. Forse i mezzi di informazione credono che siamo tutti stupidi e che, secondo noi, il problema politico principale del paese non è la sinistra che protesta contro sé stessa ma un papà si porta dietro suo figlio su un aereo dove comunque c'era posto e che comunque doveva volare Ma non è così.
Per questa volta anzi mi è simpatico, non ci si abitui :-)
Saluti

Anonimo ha detto...

citare "libero" per difendersi la dice lunga sul suo momento di difficoltà. caro senatore, lei ha ragione l'italia non andrà in rovina per un volo di troppo. il moralismo è una cosa detestabile, specie quando si dimentica che durante il governo berlusconi gli aerei venivo usati come taxi. però trovo inaccettabili le sue giustificazioni. cosa vuol dire che c'era posto? visto che l'arbus ha una capienza di una quarantina di passeggeri, a questo punto perchè non ha invitato anche il circolo della bocciofila? di fronte a certe gaffe o bisogna tacere o chiedere umilmente scusa. altro non si può fare.

Anonimo ha detto...

primo o poi ci sarà una rivoluzione e allora...

TOLLERANZA ZERO

Unknown ha detto...

Mi scusi signor ministro ma da studente universitario di sociologia non posso sopportare che lei spenda i nostri soldi , 7.000 € non i 55 mil detti, per andare a monza passando per il terminal vip di linate...
Sarebbe stato più saggio non usare l'aereo di stato ma il treno...
Ma visto che ormai lo ha fatto perché si barcamena in questo modo?
Chieda scusa e faccia ammenda, pagando Lei la benzina dell'aereo...
Solo così ne potrebbe uscire un pò meglio, no?
Ps ma nessuno lascia commenti ai suoi post?
Strano che non usino la possibilità di parlare con lei in questo periodo di grande mobilitazione politico-sociale ....

Anonimo ha detto...

lo sappiamo che non pubblicà mai i commenti che la criticano, perchè è un don Abbondio, un Ponzio Pilato che ha paura di fare la cosa giusta e fa sempre quella sbagliata.
un sedicente cattolico, che fa dei 7 peccati capitali la ragione di vita.
ma i politici lassisti non sfuggiranno all'implacabile giustizia divina e ai gironi infernal

Anonimo ha detto...

Senatore
Ricorda di una mezza mela offerta da Luigi Einaudi ad un certo Ernesto Rossi?
Ecco. Gli italiani sono sempre più disposti a metter nella storia chi offre mezze mele piuttosto di chi si porta via il cesto intero.
Tuttavia è una questione di scelte. Chi merita un posto nella storia chi si accontenta di uno sull'aereo.

cadutodallestelle ha detto...

Vorrei sapere il motivo per il quale non pubblica tutti i commenti, almeno quelli che usano un linguaggio corretto e non offensivo. Non è questo il modo di usare un blog .. Ho scritto un post a tale riguardo sul mio blog
Lanalista
Edoardo

Anonimo ha detto...

Caro onorevole,sono un operaio che credeva in Lei,io l'ho votata come ha fatto mia moglie e i miei 3 figli.
Non sono qui per dirle cattive parole o offese gratuite,comunque sappia che alle prossime elezioni avra 5 voti in meno,mi ha deluso,io che fino ieri ero dei 'suoi' da domani mi interessero a cercare un'altro partito,la tessera del suo, sia io che miei figli l'abbiamo già bruciata.
Cordiali Saluti,Giovanni Ferri
anche se sicuramente non pubblicherete questo commento,perchè avete la coscienza sporca.

Longinous ha detto...

I processi sono schifosamente lunghi e il ministro di grazia e giustizia usa l'aereo pagato dai contribuenti (quindi da noi) per andare a farsi la gitarella domenicale al GP di Monza.
Cosa lega questi eventi?

Nulla.
Qui, mi spiace, ma Clemente ha ragione.
È inutile inserire in un discorso situazioni spregevoli cercando di legarle per far apparire le cose ancora più spregevoli!

Il fatto che ci siano processi che durano anni quando chiunque, armato di buonsenso, li farebbe durare due ore al massimo, è una cosa spregevole.
Il fatto che il caro ministro di grazia e giustizia usi un aereo da 50 milioni di € di proprietà dello stato italiano per farsi la gita la domenica col figlioletto è spregevole.
Tuttavia legarli assieme è come dire: Oggi mi hanno staccato il telefono senza avvertirmi e Tronchetti si fa i giri su Luna Rossa.
Cosa c'entra?

Ah, il fatto che sul volo ci fossero altre persone che non c'entravano niente con Clemente non fa diminuire la vergogna.
Non è che di vergogna ad usare un volo da 20.000€ che non vedo in un anno di lavoro per farsi la gita a Monza ce n'è un tot fisso e viene ripartita tra tutti i presenti!

C'erano anche Rutelli e consorte? VERGOGNA anche a loro.
C'erano anche Lusetti&son?
VERGOGNA anche a loro.

Vergognatevi!
Se fosse vero che basta un voto per mandarti a casa vuol dire che c'è qualcosa di sbagliato in quello che ho notato alle ultime elezioni: dove dovevo indicare LA PERSONA che volevo eleggere?

Anonimo ha detto...

Ha scelto proprio il giornale meno adatto... non credo bisogna vantarsi se Libero la difende... anzi c'è proprio da preoccuparsi a questo punto... Un paio cose però sono vere e gliele consento:
1- Lei è il simbolo dell'antipolitica. Non so come si sia fatto questo nome, se per Grillo o per se stesso, ma è vero (aggiungerei Casini pero)
2-Gli aerei sono il minimo problema: Concordo anche su questo, sembrera strano ma è cosi, d'altronde la maggio spesa per gli aerei è stata proprio durante il Governo Berlusconi e non col vostro...
Il problema non sono gli aerei... il problema è tutto!! Ci sono troppi sprechi dai computer, ai telefoni, alla burocrazia, troppi stipendiati senza far nulla....
Poco fa Di Pietro disse:"Prima che un decreto legge sia in vigore, dopo la mia servono altre 42 firme". Non so se questo è vero, ma se lo è, è sicuramente un altro spreco... almeno una ventina di quelle firme levatele!!!! Insomma, ci vuole grande impegno da parte di tutti destra e sinistra... perchè a differenza di quanto si è detto (in piazza c'erano i delusi dalla sinistra), in piazza era presente una buona fetta elettorale di destra!

Anonimo ha detto...

Mastella, è inutile che facciate scaricabarile dicendo che sull'aereo c'era anche altra gente, e via blablando. Continuate pure così, ma non lamentatevi poi se monta la protesta dei cittadini, se cresce l'«antipolitica» (termine passepartout che vi serve a liquidare qualsiasi critica, legittima e no). Altrettanto inutile è addurre scuse niente affatto plausibili come quelle in chiusa del vostro intervento. Ma come, non è lei quello che si lamenta che la polizia non ha neanche la benzina per le macchine? Certo, potrà obiettare, nessuno vieta a un ministro di guardare dagli spalti la formula uno. È vero, ma visto che stavate assecondando una passione privata (e non mi venite a dire che avete premiato i vincitori in quanto Ministro, perché altro che V-Day), perché avete – voi, Rutelli, e compagnia bella – preso un aereo "blu", pagato da noi, e non vi siete invece servito di velivoli di linea? Mastella, abbiate per una volta – dico: una volta – il pudore e la decenza di chiedere scusa, e non accampate giustificazioni che non stanno né in cielo né in terra. Ma tant'è, questa è una vana speranza, che sarà liquidata (ammesso che questo messaggio passi la censura di Vossignoria) dalla solita tiritera del qualunquismo-populismo-demagogia. State diventando monotoni, tutti.

Anonimo ha detto...

Ma mi scusi Ministro le voglio ricordare che se lei apre un blog per correttezza deve mettere TUTTI i commenti a quello che lei dice altrimenti e' facile pensare che pubblichi solo quelli che le fanno comodo non le pare? Ma ci ha preso per deficienti?

Anonimo ha detto...

E' arrivato alla frutta, caro signor Mastella.
Citare un articolo di uno pseudo giornalista di uno pseudo giornale (definito tale bipartisan, ma adesso per lei sarà diventato alla stregua dell'Herald Tribune) per cercare di giustificarsi, in più additando gli altri compagni di merende.
Giochini da terza elementare.
Le rinnovo i complimenti, aspettando un altra censura per questo mio post nel suo blog così democratico.

Anonimo ha detto...

Ministro,
umanamente posso capire il suo imbarazzo e la sua indignazione per questa vicenda.
Ma riportare questo articolo, onestamente, non mi sebra possa giovare alla sua causa.

"L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva. Mastella con un voto lo si manda a casa. I giudici no."

Leggere questa frase citata sul blog del Ministro della Giustizia mi ferisce e mi preoccupa.

Grazie per l'attenzione e buona serata.

Anonimo ha detto...

Una precisazione, per riportare il clima di discussione ad un tono meno manzoniano e più realistico. Premetto subito che non sono un elettore del sen. Mastella. La scorsa Pasqua io, mia moglie e i bambini eravamo in volo verso il Marocco per una vacanza (volo di linea Air Maroc). Abbiamo incrociato il senatore con (presumo) famiglia, scorta e amici al seguito che era sul nostro stesso aereo e ha viaggiato in classe economica insieme a tutte le persone che lo accompagnavano. Fra l'altro noi viaggiavamo in business class che aveva anche diversi posti che erano vuoti e tali sono rimasti. Prego tutti, per favore, di parlare di politica e responsabilità vere di noi tutti, politici e non, e di farla finita di seguire piccoli problemi che, quando va bene, portano solo a piccole soluzioni che lasciano poca traccia e non ci risolvono la vita.
Per il resto mi auguro che ci sia meno squadrismo nei commenti e rispetto per che cerca di parlare in modo pacato. E' facile brontolare ora sulla classe politica ma, chiedo a tutti, chi li ha votati tutti questi "personaggi"? Noi tutti. Il problema, se mai, non è quello di tirare facili insulti da un blog ma di ripensare il nostro impegno personale per fare in modo che si realizzi in futuro un vero ricambio di persone a livello politico.
Un saluto a tutti,
Daniele Bettinetti, Livorno

Anonimo ha detto...

Senatore,
lei è vittima della guerra che sta scuotendo le fondamenta dei Compagni a Sinistra.

Si tiri fuori da quel casino prima che sia troppo tardi.

p.s. La Palombelli all'inaugurazione della Mostra a Venezia in compagnia del potente marito ci è andata in treno o con l'Air Forza Italia ?

Anonimo ha detto...

Gent. Sig. Ministro di Grazia e Giustizia
considerando "La Magra" che c'è nel paese, avrebbe potuto fare a meno di partecipare ad un evento del genere. Nessuno se ne sarebbe accorto. Oppure poteva arrivare a Monza con altri mezzi facendoci spendere molto meno e nessuno diceva niente. IDEM per Rutelli.
QUELLO CHE LA LEGGE NON SPECIFICA, DOVREBBE ESSERE SUGGERITA DAL BUON SENSO E NON DALLA STRAFOTTENZA!

MI SONO STANCATO DI LAVORARE E PAGARE LE TASSE PER QUESTE SCEMENZE.

Amo il mio paese e mi state costringendo ad emigrare!

P.S.:Quant'è fastidiosa l'attivazione della moderazione dei commenti! Il Suo, è l'unico blog al mondo che ce l'ha.
PER FAVORE NON MI CENSURI

Antoniomeopata ha detto...

Lasci perdere questi qualunquisti, non ne vale la pena. Essere presi di mira da Grillo e da l'espresso le ha fruttato il rispetto di "Libero". Qualche esagitato che preferisce prendere in prestito i pensieri di altri non sarebbe neppure degno di risposta, Lei è troppo buono. Confido che questa incessante campagna denigratoria nei suoi confronti ottenga l'effetto di aumentare il numero dei suoi simpatizzanti.
Con affetto.
Antonio da Bologna

Anonimo ha detto...

salve senatore
mi permetta una curiosità, lasciando stare (per un attimo) tutte le polemiche sulle case, sugli indulti e sugli aerei.
Ma lei nella sua vita politica l'ha mai commessa una 'cazzata' di fronte alla quale ha riconosciuto il suo errore e ha poi chiesto scusa.
Sto parlando di errori politici di un certo peso e non di fatti personali e/o familiari.
Le chiedo questo perchè ho la sensazione che, per dialettica, per convinzione tignosa, per fede, non so per cosa, lei tenti sempre di trovare una via di fuga, una spiegazione, un motivo come se il suo motivo fosse sufficiente a giustificare ogni atto.
Le chiedo troppo ?
Cordialità

p.s.
una domanda da 100 milioni di dollari.
visto che oramai è esperto di F1, che ne pensa della sentenza della FIA ?

Anonimo ha detto...

Sig. Ministro buonasera.
sono soddisfatto della pubblicazione sullo scorso suo meggagio dell'11 ma sono amareggiato per non aver visto nemmeno una risposta alle tante lettere.Voglio pensare che fosse troppo occupato per rispondere.
Il tema odierno, non capisco tutte le spiegazioni che da.
Poteva prendere quell'aereo si o no ?
Possono salire sull'aereo familiari e conoscenti di componenti del governo si o no ?
se le risposte sono si, a che servono tutte le spiegazioni ?
Se le risposte sono no, allora a quel punto servono le spiegazioni del perchè e del percome.
Lei invece dice si ma dà una infinità di spiegazioni. perchè?
C'è qualcosa che mi sfugge ?
La sua è forse una difesa della normativa che prevede a bordo dell'aereo tante persone che non c'entrano nulla ?
Più che una difesa mi sembra una lunga spiegazione per far capire agli Italiani che è giusto così. Ma io non credo che sia il comportamento nè la legge o regolamento ( se c'è) da mantenere per un rappresentante governativo.
Il giornalista fà poi tutta una filippica sul chi come dove quando, non rendendosi conto che scrive molto bene, ma ciò che scrive è vuoto di significato.
Cerca di giustificare il fatto di tutte quelle persone a bordo che nulla hanno a che fare con le istituzioni, se non per essere parenti di politici.
Anche qui giustificazioni che non avrebbero valenza nè meriterebbero risposta qualora vi fosse la possibilità di portare a bordo chi si vuole.
Certo è che un invito al ministro della giustizia per una premiazione di un avvenimento sportivo come dice il suo collega Di Pietro " ma che c'azzecca".
In un momento poi che l'automobilismo è uno sport senza macchia nè peccato, forse a Parigi non la pensano così.
Vorrei sapere se lei è arrivato in tempo per la premiazione o per vedere tutto il gran premio. Forse non è importante, ma se si sapesse è meglio.
Non credo che il ruolo di Ministro della Giustizia sia compatibile con le premiazioni dei gran premi.
Quando poi somma l'errore delle intercettazioni con l'abuso degli aerei, mi conferma che anche l'abuso degli aerei è da biasimare, ma ritengo che due cose sbagliate non fanno unacosa giusta ovvero non si azzerano, casomai si sommano.
Se la giustizia è in uno stato comatoso, lei è il dottore, e se non sa la cura, lasci il posto ad un'altro che forse la sa.
Ultima cosa, l'area militare, ma se entrano i parenti dei ministri, perchè non può entrare un fotografo.
I parenti dei ministri, a norma di regolamento possono entrare in aree militari protette ? e anche se fosse chi si fida dei parenti dei ministri ? il giuramento all'insediamento il ministro lo fa per lui e per nessun altro.
Le scorte, vorrei che tutti i politici si comportassero come il Gen. Dalla Chiesa.
Lui le scorte ( se non sbaglio non le voleva).
Le scorte nei momenti ( purtroppo )molto bui non sono servite a molto se non a far alzare il numero dei morti.
Volete fare i politici, bè rischiate come qualunque poliziotto o carabiniere, in Iraq non hanno le scorte .
Non vi va, lasciate stare, fate altro, avete paura, non è un mestiere che fa per voi.
Forse ho esagerato? può essere almeno le darò un motivo per rispondere , altrimenti se mi faccio le domande e mi do le risposte non avrò mai il piacere di una sua replica.
cordiali saluti
bruno gualdi

Anonimo ha detto...

caro il mio ministro, dico solo che sta storia del volo serve solo per farle ancora + pubblicità..lei si deve solo vergognare di una legge come l'indulto...per piacere, eh??non facciamo vittimismi gratutiti...tutti quelli che erano su quell'aereo hanno sbagliato...avevate solo da salire su di un volo di linea, invece di spendere i nostri soldi..ricordate..tutto, ma tutto quello che ottenete lo ottenete da noi, solo da noi elettori che abbiamo fatto l'errore di votarvi..e nn è demagogia...

Anonimo ha detto...

Sig. Ministro, Lei è fuori strada. Probabilmente non può vedere quel che realmente le persone pensano.

A scanso di equivoci, chiarisco subito che non voglio 'mandare a casa' il governo attuale. Non è questo il problema.

Noi non stiamo bene. La vita costa sempre di più, il lavoro è precario, le prospettive per la pensione sono tutt'altro che rosee. Non sto criticando l'operato di qualcuno, ma solo descrivendo la situazione.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a talmente tanti episodi di arroganza ed impunità da parte di esponenti politici (non faccio nomi, ma Lei non dovrebbe faticare a ricordarne qualcuno) che ogni privilegio (anche legittimo) viene vissuto come un ennesimo sopruso.

Il nervo è scoperto. E soprattutto chi come me ha lavorato affinché la maggioranza di governo cambiasse alle ultime elezioni, ora critica i suoi rappresentanti perché certi comportamenti vorrebbe non vederli più. Non perché 'illegittimi' (non si tratta di autoambulanze sequestrate), ma perché somigliano tanto ai soprusi recenti. Demagogia? C'è sicuramente chi ne fa. Ma il terreno è fertile per colpa di voi politici 'di lungo corso', senza distinzione di schieramento.

Per questo è stato un gesto non opportuno. Lei può non essere d'accordo con tale conclusione, ma la gente, io, la vede così.

Sergio ha detto...

Purtroppo il Paese è attraversato da un clima di odio, tra l'altro ben alimentato dai media, che non credo faccia bene a nessuno. La realtà è che questo Governo non piace. Non piacciono le beghe continue interne ed esterne. Sembra che si passi il tempo a litigare, a dire cavolate in televisione, a spremere al massimo cittadini ed imprese. E intanto la "ripresina" dell'economia ha innestato l'indietro tutta. La gente è stufa, veramente stufa di vedere che non si fa nulla di veramente costruttivo. Che le chiacchiere sono tante ma i fatti sono pochi. Mi spiace, ma così proprio non va.
Sergio

Unknown ha detto...

Caro Ministro penso che lei non abbia commesso nulla di sbagliato. Purtroppo si ha la cattiva abitudine di pensare sempre in negativo.

Anonimo ha detto...

A mio parere se tutti quelli che c'erano sull'aereo erano direi al G.P. di Monza, dovrebbero vergognarsi...Un aereo si muove "per lavoro" , cose importanti (il G.P. non è importante) e possibilmente il più carico possibile!! Io sono favorevole alle intercettazioni, chi sta nel giusto non ha paura di farsi intercettare. Lo stato comatoso della giustizia non ne conosco il motivo, però la giustizia italiana fa pena, chi ha i soldoni se la "sghiva" troppo facilemente. come mai gente del calibro di moggi non si fanno un giorno di carcere oppure dopo una settimana sono già a casa? non si sa! (non c'è informazione!). E dovrebbero davvero fare un regolamento su quando usare gli aerei di stato, così togliamo ogni equivoco!

Daniele

Diarionotturno ha detto...

1."Voi siete liberi di credermi o no"
No, non Le credo

2."anche se Elio il biglietto per un volo di linea già l'aveva acquistato. Ma non capisco qual'è il problema. C'era posto".
Davvero non capisce dove sta il problema? Peccato...
3. Difendersi poi con un articolo di Libero poi...AHHAHAHAHAHAHAAH

Fabrizio Cimino ha detto...

Caro Clemente,
non credo proprio che tu debba giustificarti. È normale che un ministro della giustizia debba essere protetto e con lui tutti i suoi familiari, e se si muove per motivi di lavoro o di svago è giusto che lo Stato lo protegga e lo trasporti. Non sono queste le esagerate spese della politica. Sono quelle, semmai, di amministratori locali e sottolocali o sotto amministratori, che percepiscono stipendi favolosi a volte anche doppi stipendi, lavorando quasi per nulla. Verso la fine della prima repubblica si sono celebrati processi, basati sulla valutazione del sesso degli angeli, condannando questo o quel ministro che aveva fatto questo o quel viaggio in elicottero.
Una cosa non capisco: visto che sei grande e grosso e sai di politica e puoi tenere sulle spalle un peso come quello di far cadere il governo, come fai a sopportare ‘sta gente? Come è possibile che un giornale della tua parte (beh proprio tua non direi), ti attacca in questo modo, non citando i particolari che hai descritto? Sicuramente il pelo che hai sullo stomaco è messo a dura prova. Scusa se mi esprimo così ma delle due l’una: o te ne infischi e tiri diritto (con pelo duodenale rinforzato), o cominci a pensare che è ora di decidere, senza aspettare che i tuoi senatori maturino il diritto alla pensione.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Egregio Senatore Mastella,
sono d'accordo su un no comment per quel che riguarda il volo da lei preso per recarsi a Monza quindi non mi dilungherei su questo punto. Ciò che da fastidio è la chiosa dell'articolo di Libero che lei dovrebbe (non "potrebbe", ma "dovrebbe") censurare, tanto più perché lei è Ministro della Giustizia. è ora di smetterla di massacrare i giudici (a parte il fatto che le intercattazioni telefoniche non hanno certamente prezzi elevati, come sostenuto nell'articolo) ed è ora di smetterla di parlare di abusi quando non ci sono. La riforma della Giustizia l'ha promossa Lei, quindi lo sa bene che ciò che dico è vero. Se è vero che ci sono abusi perché non li denunciate, questi giudici? Processo per abuso di ufficio. Esiste, fatelo. Dopo si vedrà che avrà ragione. Ma non nascondiamoci dietro ad un dito: è perché sapete già da che parte sta la ragione, che non li fate.

plv

Anonimo ha detto...

Mi scusi senatore (visto che lei malgrado le premesse e le critiche continua anche qui a firmarsi SENATORE), ma secondo Lei l'articolo di Libero che la difende è una giustificazione? Il fatto che vi fossero altri sull'aereo Le sembra una giustificazione? Ognuno pensi per sè. Altrimenti dovrebbe valere il motto "visto che lo fanno tutti non è una cosa negativa". Ma le sembriamo tutti cosi' cretini? Ha una cosi' bassa opinione di coloro che leggono? A me sembra che la sua giustificazione sia piuttosto un'offesa all'intelligenza di quanti hanno moso delle civili critiche. Le posso suggerire un'idea? Perchè non fa una donazione a favore dei bisognosi dell'equivalente del costo del viaggio a spese del contribuente? Ovviamente anche questo commento verra' da Lei censurato in questo "liberissimo" forum.

Anonimo ha detto...

Bene Clemente, scusa il tu ma credo che il web serva per abbatere le barriere formali, mi è piaciuto molto il tuo commento "libero volo". Finalmente un politico che stà sul "fatto" non come il blog di gentiloni dove posta solo cazzate inutili (tipo "che libri mi porto in vacanza" etc..).
Devo dire che purtroppo i politici in itali sono arcinoti per avere privilegi che in altri stati non esistono (guarda che forse noi abbiamo più auto blu di francia, germania e inghilterra messe insieme) e ormai basta poco per provocare sdegno. Devo dire che a parer mio quella del volo mi sembra poca cosa. In effetti con il governo Berlusconi si stava esagerando con i voli.
Caro Clemente cogli la palla al balzo fatti promotore di una legge che riduca fortemente i privilegi ai politici (sopratutto a quelli minori che non ricoprono cariche di governo), via auto blu, scorte inutili, etc.. e vedrai che riconquisterai di nuovo la fiducia di tante persone.
Ciao

Anonimo ha detto...

chiedo umilmente di avere notizie circa l'articolo 51bis di cui il ministro è stato promotore

suo, Maurizio Piro

Anonimo ha detto...

Ministro Mastella, oramai siamo arrivati alla frutta.Ho grande paura per quello che sta succedendo in questo paese.Un paese dove avanzano i fascisti e dove avanzano inesorabilmente quelli dei centri sociali che seppur al lato opposto sono lo stesso tirati.cerchi con tutti gli sorzi possibili ed inimaginabili di darci una giustiza giusta e con una certezza della pena,che è l'unico modo per recuperare credibilità nella tanto mortificata Giustizia.Questo non tanto per Lei, o la fiducia in Lei ma quella nelle istituzioni.Buon lavoro e come si dice: "Non ti curar di loro ma guarda e passa!

Luca ha detto...

Gentile Sen. Mastella,
Lei scrive che per mandare a casa un politico basta un voto. A quanto pare non è così. Come spiegarsi allora la vasta schera di pregiudicati che affolla il parlamento? Perché non è possibile liberarsi di tutti coloro che hanno commesso un reato?
Il voto, allora, così come è adesso, non garantisce la qualità degli eletti. Quando il cittadino non è tutelato (o non sa tutelarsi) dovrebbe intervenire la legge. Non mi sembra una proposta troppo antidemocratica o incostituzionale vietare l'eleggibilità a chi è stato condannato in via definitiva.

Ciò che la gente si aspetta, guardando ad un politico, è di vedere una persona che possa essere presa ad esempio.
Ma a coloro ai quali dovrebbe essere richiesta una condotta più che integerrima, è perdonato ciò che a persone "normali" non è perdonato.

Lei, insieme a molti suoi colleghi, si lamenta di un eccessivo accanimento nei confronti Suoi, e, più in genereale, della classe politica da parte dei media.
Piutosto credo che, al contrario, tutti gli organi di stampa siano stati troppo accondiscendenti verso il potere negli ultimi anni (anche a fronte di un'opinione pubblica piuttosto sorda).

Credo che sarebbe un errore politico molto grave lasciare cadere nel vuoto le questioni sollevate dai Grillo (per quanto il metodo sia più o meno condivisibile), dagli "Espresso" e dai Travaglio. Una classe dirigente saggia e che desiderasse sinceramente di riavvicinarsi alla gente dovrebbe attuare al più presto riforme in questo senso.

Augurando buon lavoro,
Cordiali saluti

Anonimo ha detto...

Buongiorno Senatore,
si può anche essere d'accordo sul fatto Lei sia stato il più bersagliato in questa storia perchè Mastella che usa un aereo di Stato fa più notizia e sensazione di Rutelli. Ho letto l'articolo dell'Espresso e il numero in edicola era incentrato sulla giustizia italiana allo sfascio: è chiaro che se a corollario di questo ci mettiamo un bel servizio con il ministro che prende un volo pubblico per andare ad un GP, assieme ad altri esponenti di stato, la Sua foto è molto più significativa per il servizio di quella di altri...
Tuttavia questo è solo un punto minore della vera questione: continua a parerci eccessivo che per andare a premiare il terzo classificato di un GP una delegazione di ministri ed onerevoli abbiano ben pensato di prendere un volo così completamente a carico dello Stato. Se è vero che siete stati invitati, perchè non è stata l'organizzazione del GP a pagare la vostra trasferta? E non c'erano proprio a disposizione altri mezzi meno onerosi? Nel volo c'erano anche la moglie di Rutelli e il figlio di un altro onorevole, oltre al Suo. A che titolo queste persone rappresentavano il governo italiano? Non mi interessa dirottare la questione su di Lei e continuare ad accusarLa, ma mi piacerebbe sentirmi risposte diverse da "Non c'ero solo io sul volo c'era anche Rutelli e sono stato attacato solo io questo è un complotto politico". Io in questa storia metto Lei, Rutelli e Lusetti sullo stesso piano e scrivo a Lei perchè ha un blog e spero che ci faccia chiarezza, a nome anche degli altri due.
Rispondete per favore prima di queste cose e fate chiarezza sul perchè di certi sprechi. Scusatevi se avete sbagliato. Poi si difenda se ritiene che qualcuno La vuole attaccare. Mi prima di difendere la Sua poltrona, per favore difenda il diritto di noi italiani di essere amministratin in modo corretto e serio.
E' solo così che ripristinerete il dialogo politico con i cittadini.
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Quindi in sostanza, Sig. Ministro Mastella, lei ci sta dicendo che :

1-Le sue "colpe" ci sono, ma non sono gravi : l'aereo pur essendo destinato a trasportare Cariche di Stato avrebbe fatto questo viaggio in ogni caso, allora perche' non approfittarne.

2-Lei ha visto che i suoi colleghi politici utilizzavano questo mezzo dello Stato per trasportare parenti, ma non ha fatto opposizione.

3-C'e' un qualche oscuro complotto che mira a infangare la sua figura pubblica, e questo e' possibile grazie al fatto che i media si concentrano piu' sulle sue "scorrettezze" che su quelle dei suoi avversari.

Ho capito bene ?

Allora le rispondo :
Non basterebbe, forse, smettere di agire in modo privilegiato e forse scorretto per bloccare questo presunto "linciaggio mediatico" ai suoi danni ?

Le offrono dei privilegi che i normali cittadini non hanno ?
Dica di no.
Punto e a capo.

Anonimo ha detto...

Caro Ministro,
il fatto che un giornale dal pensiero non proprio libero come Libero,del quale conosciamo perfettamente le simpatie politiche, stia in un certo senso annacquando le Sue colpe(personalmente credo per creare un clima di simpatia a destra per la Sua persona e quindi partito), non La esula dal malcostume al quale anche Lei a quanto pare si sia comodamente accomodato.Ma è davvero così difficile rinunciare a privilegi che poi non Le competono?Signor Ministro,Lei è una persona simpaticissima, ma credo che ultimamente si stia un pò incartando.E un altro consiglio: Dia il buon esempio.

Anonimo ha detto...

siamo alle solite, come propria difesa si sostine sempre la solita storiella... ma lo hanno fatto anche altri........ dia prima il suo buon esempio, almeno paghi (in denaro)per il passaggio ke ha avuto visto ke le dimissioni non passno neanche per l'anticamere del cervello, (non solo lei). Sto' leggendo il libro "la casta" e anche solo se la meta' di quello ke dicono est vera me vergogno di essere italiano!!!

Anonimo ha detto...

noto con piacere che i miei precedenti commenti non sono stati "evidenziati"....ad ogni modo non mi interessa ,la cosa princiapale è che li legga lei personalmente,...concordo sul fatto che il viaggetto in aereo non
è stato di sola sua competenza....altri degni compari
hanno sfruttato i soldi MIEI...per viaggiare a sbafo.....e naturalmente essendo MOLTO piu "visivi" di lei e con meno possibilità di essere "sputtanati",mi conceda il termine,..la stampa lecchina di regime e non....hanno il facile bersaglio del cosiddetto "ventre molle"(ma sviluppato) del gevernicchio mertadella.....
cosa crede....visti i personaggi della cosidetta maggioranza...hanno "sbolognato" un ministero INGOMBRANTE ad un personaggio ......ormai avvezzo al trasformismo e largamente vaccinato alle rogne politiche..
...ne uscira come sempre solo un
po' antipatico,resterà un po' piu sui coglioni alla gente,ma dopotutto con le prebende ed il portafoglio stracolmo,...chi c...o se ne frega di qualche sputtanata.

saluti Federico Colico

Lux ha detto...

Semplicemente sconcertato da livello di degrado in questo paese. A me non interessa questo o quell'articolo,
ma il fatto che non se ne puo veramente piu, ognuno si lamenta.

Io sono un ragazzo di Benevento, emigrato al nord per studi, in quanto la realtà mafiosa e clietelista da noi imperversa alla grande.

Non vedo l'ora di andarmene, di abbandondare questo sistema che fa buchi dovunque.

Ci sono delle volte che a malincuore mi vergogno un po di essere italiano, così come di essere beneventano quando ci sono certi rappresentanti..

n3m0 ha detto...

deve essere la vecchia forma mentis craxiana che ormai ha fatto scuola...
Le responsabilità permangono anche quando si tenta di diluirle tirando in ballo altre persone.

Come cittadino gradirei che uno, cento, duecento ministri/sottosegretari/vice-presidenti si astengano da viaggi inutili a spese del contribuente.

p.s.
E' un brutto segno avere la solidarietà di "libero".

Anonimo ha detto...

scusi una domanda...ma perchè ha messo la moderazione dei commenti? non sarebbe più equo lasciarli tutti e che poi risponda a tutti? benchè possa avere tanti commenti sarebbe più giusto. perchè per rispondere agli insulti e alle provocazioni è facile, ma quello che la gente vuole sono delle ripsoste alle domande. ma se lei in moderazione toglie "le domande" per non rispondere.

Daniele

Anonimo ha detto...

Alcune riflessioni

"Non è noto invece che Rutelli s'è portato la moglie. La signora Barbara Palombelli. Il giornale di De Benedetti questo non lo racconta.
Nè racconta che sull'aereo lussuoso c'era pure un parlamentare della Margherita, Renzo Lusetti. Con il figlio."

E sono in torto tanto quanto lei. Anche se nelle visite ufficiali spesso a fianco dei si vede la consorte, non il figlio.

"Un aereo che, voglio ricordarvi, avrebbe fatto comunque quel percorso."

Non credo sia una scusante valida. Quale è la differenza, allora, tra il portare suo figlio e portare anche l'amico di suo figlio, il padre, il nonno, la mamma, tutti?

Il problema reale è che questo episodio fa parte di tutta una serie di brutte storie che vengono fuori sui privilegi dei parlamentari ( e chiamarli privilegi è poco ) e su come il denaro pubblico venga sperperato in allegria. E non penso lo possa negare.

Antonio Tirri
www.antoniotirri.it

andrea c ha detto...

Scrivo semplicemente per spezzare una lancia a favore/supporto di clemente (non che abbia bisogno del mio aiuto comunque), ma sinceramente chi nei suoi panni non approfitterebbe della sua posizione per fare weekends mondani a spese dei contibuenti o per avere mutui a tassi agevolati o comprare appartamenti in centro a Roma a prezzi stracciati?? Chi ha mai detto che i politici debbano essere dei santi ... clemente dacci dentro con i viaggi VIP per te quelli del tuo entourage, facci vedere cos'e la bella vita!!!

Anonimo ha detto...

"L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva."

Aggiungerei il costo dei rimborsi ai quotidiani.

Comunque, Rutelli e company sono stati invitati al Gran Premio? bene potevano declinare l'invito, risparmiando, in questo modo, 20 mila euro. Ci sono milioni di cittadini che ogni giorno sono costretti a rinuncie, magari per risparmiare 20 euro.

Grazie della non pubblicazione del commento.

Matteo ha detto...

Abbia pudore con le sue scuse, signor ministro, PUDORE. "L'aereo sarebbe partito lo stesso; è solo l'aspetto appartente della questione". Ci siamo abituati, caro ministro. Molte persone parcheggiano sul mio posto riservato per un grave handicap e quando li pesco sa cosa mi dicono? "Se non lo faccio io, tanto lo farebbe qualcun'altro... allora tanto vale...". Bravo, bravo ministro. Complimenti!!!
E poi siccome i tempi dei processi non si accorcerebbero con l'abuso degli aerei di Stato, allora è consentito abusarne?
E' il suo comportamento prevaricante che giustifica le prevaricazioni che noi subiamo ogni giorno.
Infine, mi dice che cazzo c'entra la premiazione del ministro della giustizia alla Formula uno???? Abbia pudore! Ma se la invitano alla premiazione della mozzarella d'Italia lei ci andrebbe in qualità di ministro della giustizia? Ma che c'entra?!?!?!?
VIva la trasparenza, viva la trasparenza. Il segreto di Stato che lei invoca non è diverso da quello che Berlusconi appose alla sua villa per poi realizzare abusi di ogni genere.
Siete una CLASSE POLITICA DECADENTE!

Tommi ha detto...

Onorevole Ministro,
non mi lascio distrarre dagli aerei, dal calcio, dai gran premi di F1 o da Beppe Grillo... rimango purtroppo fermo sul fatto che Lei è nel parlamento italiano da 9 legislature.
Non crede che la politica italiana abbia bisogno di facce ed energie nuove?

Anonimo ha detto...

sig. Ministro buonasera,
con mio sommo rammarico vedo che domenica sera non ha ancora accettato nessun commento al sul post di sabato.
Ero convinto di veder pubblicati i commenti, dato che oggi domenica i lavori ministeriali penso siano fermi e Lei ha la possibilità di controllare e rispondere.
Le rinnovo l'invito a rispondere anche ai post scorsi a cui lei non ha risposto.
Se non riesce per evidenti motivi di tempo, tolga ( sempre se vuole) la dicitura " risponderò ai post", perchè non mi sembra corretto.
la saluto cordialmente
bruno gualdi

Dario de Judicibus ha detto...

Avevo letto sui giornali del volo in questione. All'inizio ho pensato di scrivere subito un articolo a riguardo sul mio blog, «L'Indipendente». Poi mi sono ricordato di questo blog e sono venuto qui, prima, per vedere se aveva scritto qualcosa a riguardo. L'ho trovato e l'ho letto con attenzione. Cos', alla fine ho deciso di scrivere comunque l'articolo sul mio blog, dato che commentare qui sarebbe stato troppo lungo, ma non tanto sul fatto in sé, quanto come spunto per una serie di considerazioni. Se le interessano le trova qui.

Anonimo ha detto...

MASTELLA!..se le parlasse di SIGNORAGGIO monetario il giorno dopo lei sarebbe l'EROE DELLA PATRIA!!!

Anonimo ha detto...

Ma io dico, non è che Mastella è giustificato perchè a bordo c'erano altri ministri, mogli o figli di altri politici. Il problema è più che altro "...che cavolo ci va a fare un ministro al GP anzichè lavorare ?" che sia Mastella o altri.

La situazione della politica in Italia fa schifo, il paese è sull'orlo di una crisi, il governo sta su con gli stuzzicadenti.

Vergognatevi !!

Anonimo ha detto...

Caro Clemente,
anziché agitare inutilmente l'aria con strali contro Grillo e menate varie su aerei e favoritismi...
Visto che è Ministro della Giustizia perché non dedica il suo prezioso tempo alla sacrosanta legge sulla CLASS ACTION nella sua vera forma (senza porcate mistificatorie).
Certo, perderebbe la faccia davanti a tanti amici d'inciucio ma avrebbe le spalle coperte da milioni di italiani che l'apprezzerebbero notevolmente per un gesto del genere. Senza considerare quanto potrebbe sentirsi bene la sua anima.

Anonimo ha detto...

E' dificile tanto chiedere scusa senza andare ad impegolarsi in giustificazioni ....RIDICOLE....

Quando si sbaglia si chiede scusa, è la cosa più semplice signor Ministro , e lei per gli Italiani che vedono e sanno capire: ha sbagliato.

Abbia il coraggio di chiedere scusa.

Anonimo ha detto...

Io ci ho lavorato in circuito per ben due giorni con levatazze alle quattro del mattino e rientro la sera verso le sette...il giorno del gran premio mi sarò "gustato" si e no tre o quattro passaggi alla Roggia, con la gente che mi pregava ai cancelli per farla entrare...costava 250 euro un posto, una cosa abnorme per sedersi su qualche traliccio d'alluminio!
Intanto "qualcuno", ci atterrava in mezzo al Gran Premio...prole al seguito ed alla faccia nostra!

P.S.:Eviti di offendersi Sig. Ministro...grazie!

Clemente Mastella ha detto...

Luxpax e gli altri . Se fossi convinto di aver sbagliato certo che chiederei scusa. Ma sono convinto che, aver chiesto un "passaggio" su un aereo che andava già a Monza indipendentemente da me, per un invito che mi era stato rivolto e spedito in via Arenula, nella sede del ministero e non certo nella cassetta postale di Ceppaloni, al di la di ciò che può apparire (a causa del clima istauratosi nei confronti di tutto ciò che faccio)non sia stato un fatto rilevante.