giovedì 31 luglio 2008

Chi crede nel Centro, si faccia avanti

Sarà, forse, perché respiriamo già da tempo l'aria delle vacanze, ma vedo, dalle tante e-mail che mi giungono, che il clima, e non solo quello meteorologico, è cambiato. Molti, dopo l'ondata giustizialista che ha travolto me e il mio partito, si stanno rendendo conto che sono stato vittima di un disegno che, attraverso la mia modesta persona e il mio piccolo movimento, aveva in realtà come obiettivo la caduta del governo Prodi. E tornando alle numerose lettere che continuano ad affollare la mia casella di posta, mi rendo conto che attorno all'Udeur si stanno ricreando fermento e fiducia che lasciano ben sperare per il futuro. Da mesi sono impegnato a ricostruire, partendo dal territorio, un partito che a molti sembrava scomparso. Così non era e non è. Agli amici, ai simpatizzanti di ieri e di oggi, a quanti momentaneamente avevano lasciato il partito ma senza per questo cambiare bandiera, chiedo di mettersi personalmente in gioco per dare il proprio contributo alla costruzione di un Centro politico moderato in grado di dare voce e visibilità al Sud dimenticato, al ceto medio tartassato, al mondo dei giovani precari, a quelle famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese. E, augurando a tutti buone vacanze, invito chi crede in questo progetto a mettersi in contatto con noi sul mio blog o tramite il sito del partito www.popolariudeur.it. Ci attendono impegnativi appuntamenti, a partire dalla tornata amministrativa della prossima primavera e dalle Europee del 2009.
Clemente Mastella

64 commenti:

alessandro ha detto...

Finalmente ti fai risentire e quello che scrivi è esattamente quello che l'opinione pubblica pensa oggi. Noi moderati ci sentiamo traditi, da destra e da sinistra per le solite promesse fatte e non mantenute,per i soldi che non bastano più, per le numerose tasse, per l'insipienza e l'inerzia di molti politici, anche locali, i quali antepongono sempre e solo i loro interessi personali a quelli della collettività, a prescindere. Senatore, continua in questa opera di ricostruzione e, cosi come ebbi modo di scriverti nel momento della tempesta, insisti molto sul contatto con la gente, soprattutto i tuoi campani,traditi sempre, da tutti.Pensa che non abbiamo in Parlamento autorevoli politici cui far riferimento in caso di necessità eppure sono stati eletti nei nostri collegi. La gente umile aspetta di vederti, anche estemporaneamente dinnanzi alle nostre chiese, sotto i tigli, da sempre luogo di ritrovo e commenti. Vedrai, gli elettori premieranno questo tuo sforzo e la tua volontà, anche perchè il tuo faccione bonario, ha da sempre espresso ed attirato simpatia.
Ad maiora
Alessandro

fabrizio ha detto...

dal suo post leggo:
“Sud dimenticato, ceto medio tartassato, mondo dei giovani precari, quelle famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese”;
mi chiedo: adesso che lei ha consentito a berlusconi di tornare al governo, tutte queste categorie stanno meglio?
e poi la smetta di piagnucolare sul disegno che voleva la caduta del governo prodi: quando berlusconi prima di fregarla le ha promesso le poltrone, (ministeri e parlamentari) quel disegno le conveniva o no?
Fabrizio

Giovy ha detto...

On.le Mastella, Le scrivo per dirle che personalmente sono stato da sempre convinto del fatto che Lei è stato oggetto di una macchinazione stritolante e micidiale.
Però Lei c'è cascato come un pesce nella rete e da un politico navigato come Lei non me lo sarei aspettato.
Certamente, oggi Lei risulta simpatico ai molti italiani che capiscono quanto certa politica con la complicità dei media, riesca a mentire spudoratamente alla gente , nascondendo la verità. Oggi , più di ieri siamo difronte ad una dittatura strisciante, strisciante perché pur sembrando a tutti noi di godere delle libertà costituzionali (viva l'ignoranza), in realtà, attraverso i media, complici di una situazione distruttiva per la democrazia, ci propinano tutto quello che vogliono, facendolo passare per volontà di popolo.
Mi fermo qui ma le affermo che sono per una Italia capace di riscoprire i valori della Famiglia, prima cellula di uno stato DEMOCRATICO, sono contro ogni forma di Violenza (la politica è arte della ragione e della discussione) e soprattutto penso che Lei se tornerà in parlamento, si deve fare paladino della povera gente e contro una giustizia GIUSTIZIALISTA fautrice di una dittatura di CASTA. Lei avrebbe dovuto lottare per una seria riforma della giustizia quando era Ministro anche a costo di dimettersi ed allora, forse, avrebbe avuto ragione su quanti predicano bene e razzolano male.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi tipo di confronto costruttivo. Cordialmente.

RERNOVA ha detto...

"costruzione di un Centro politico moderato in grado di dare voce e visibilità al Sud dimenticato, al ceto medio tartassato, al mondo dei giovani precari, a quelle famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese"?...

Grazie per avermi dato la possibilità di farmi una bella risata!
EXULINPATRIA

Laboratorio Milano ha detto...

Senatore, anche se non condivido tutta la sua linea politica, l'ho sempre apprezzata per le battaglie fatte e per la schiettezza che ci metteva sempre. Mi auguro di trovare il simbolo dell'Udeur sulla scheda delle prossime europee perchè per chi è del sud come me, è necessario che ci sia un movimento a rappresentare il territorio. Mi permetto di segnalarle che abbiamo organizzato un movimento denomianto Italia nuova - costruiamo il futuro che potrebbe presentarsi alle europee. Dobbiamo battagliare affinchè non venga cambiata la lelle elettorale secondo la volontà di Berlusconi e Veltroni che mirano a far fuori tutti con lo sbarramento minimo al 4%.
Un'ultima cosa: ha visto il moralista Di Pietro quanti soldi intasca con il suo partito? Nessuno fa niente, anzi lo lasciano ancora parlare.
Cordiali saluti
Vincenzo Basso
http://vincenzobasso.blogspot.com

Antonio GrAnt Granato ha detto...

ok che la gente, fortunatamente, dimentica... però addirittura riproporsi senza un minimo di apertura al nuovo?!?
Ascolto le voci dei suoi sostenitori, parecchi nella piana del Sele, sempre le stesse voci, sempre la stessa gente, sempre lei, sempre i suoi compari...

Vi riesce così difficile credere in una sana politica dell'alternanza, del rinnovamento... fatevi da parte, anche lei, provate a dire la vostra ad altra gente, ad altre menti lasciate la possibilità di pensare... fate esprimere chiunque altro tranne NUOVAMENTE gli stessi!!!

nelsonbaglioni ha detto...

Innanzitutto esprimo solidarietà e sdegno per l'attacco antidemocratico subito da lei e la sua Signora. Sono felicissimo di apprendere che non Ha appeso la sua cetra alle fronde dei salici...(Salvatore Quasimodo alle fronde dei salici, Salmo 137(136). )

Massimo Trofa ha detto...

caro presidente;
in risposta al suo post le dico che per molti, come me, il partito non si è mai sciolto, anzi credo che ritornerà più forte di prima. Però come lei già ci informa di fare, bisogna ripartire dal territorio, dai problemi reali della gente, come solo un centro moderato e riformista sa fare e non dalla demagogia, o dal totale idealismo, comunista o fascista che sia. Le scrivo per conto di un gruppo di amici del comune di Ischia. Sono già stato candidato come giovane, nelle fila dell'udeur nelle ultime elezioni comunali, nelle quali il partito ebbe un grande risultato raccogliendo oltre 1300 voti (11%). Avendo noi "reduci" perso tutti i contatti con la terraferma, la prego di contattarci tramite email, per ricostruire, e crescere insieme. Riprendendoci quello che ingiustamente ci hanno tolto...
Cordiali Saluti
Massimo Trofa

Virgilio ha detto...

Segretario, cambi la presentazione del suo profilo: c'é ancora "minitro della giustizia"....non vorrei le portasse ancora sfortuna....

Unknown ha detto...

Complimentoni, eh! Migliaia di post, sul suo blog, un vero carnaio, come una spiaggia in agosto...
Eppure lei si ripropone sempre, come la peperonata. La smetta, Mastella, ci faccia questo favore: il giardinaggio ha bisogno di lei. E alla tesi del complotto contro di lei, o tantomeno a quella dell'ondata giustizialista (ma mi faccia il piacere, come diceva Totò) non ci credono più nemmeno i bambini di otto anni. Lei è il simbolo di quella politica spregevole che la gente perbene cerca in ogni modo di lasciarsi alle spalle. Coi clientelismi che l'hanno resa tanto celebre nella sua Ceppaloni, con il dispensare favori per ottenere voti in cambio, col suo non essere mai chiaro, in quel centro melmoso che si sposta a destra o a sinistra alla bisogna, rappresenta un'Italia che ormai esiste solo nella Sua memoria e nei suoi rimpianti. Lei è un residuato crispiano, e l'età umbertina è passata da un bel po'.
Buone vacanze. Come sempre non pubblicherà il mio modesto contributo alla verità, ma di là da questo schermo c'è senz'altro qualcuno che leggerà questo post, e spero si faccia due risate alla faccia Sua che lo paga apposta. Stefania

Unknown ha detto...

Caro onorevole,
l'idea di rafforzare il nostro centro deriva dalle nostre forti ideologie politiche.
L'atmosfera sembra veramente favorevole alla costruzione di un futuro migliore per il nostro territorio che sicuramente in
quest’ ultimo periodo dopo l'omicidio politico è pronto e aperto alla fiducia per l’Udeur. Qui nel Nolano, sento fermenti nuovi e richieste da parte di simpatizzanti giovani che mi fanno ben sperare in una rinascita, dopo il fallimento di dirigenti politici interessati solamente ai personalismi e non al sud dimenticato, al ceto medio, ai precari e alle famiglie che faticano per arrivare alla fine del mese.
In questa nuova dimensione mi sento entusiasta a coltivare sogni e ideali per la mia gente e il mio territorio unito fermamente al nostro partito preparandomi ad una vittoria futura di grande valore.

FLORESTANO LACE

littlegreen ha detto...

Carissimo Mastella
è un piacere scivere qui su questo blog per la prima volta.
Sono il primo a farmi avanti per riprenderci quella poltrona che ci e stata portata via malamente!!!
Siamo dei signori!!! Rimbocchiamoci le mani e andiamo a ricostruire quello che qualcuno ha distrutto!!!
Io sono qui per una giusta causa.
Un grande saluto a tutto il partito
AVANTI COSI!!!
Angelo Verdino

Marinetti ha detto...

Egregio dottor Mastella,
è tutto molto chiaro e Le auguro che l'Udeur possa tornare forte e importante; ma questa cosa del "Sud dimenticato" ha veramente esaurito ogni spinta e rischia di creare dispetto a tutti i nati al Nord che lavorano come matti da mattina a sera e che si trovano poi amministrati in ogni luogo (Polizia, Governo, amministrazioni pubbliche, scuole, università, uffici postali, uffici delle tasse etc) da meridionali "dimenticati". Noi qui del Nord, non so se ci ha mai pensato, siamo governati da meridionali e forse la cosa non ci piace proprio. Forse vale la pena che il Suo partito faccia anche qualche sforzo per portare respiro al Nord dimenticato, tartassato, malgovernato da forestieri, zeppo di delinquenti importati dalle Vostre leggi devastanti e poi lasciati liberi di ammazzare dai vostri inspiegabili indulti. Il mio pensiero, dottor Mastella, è di pensare un po' di più al bene della parte produttiva di questa Italia e lasciare per un attimo il "Sud dimenticato" che poi così dimenticato non è viste le enormi quantità di denaro pubblico italiano ed europeo che ogni giorni viene vomitato su quelle zone e senza che ci sia una qualche visibile miglioramento.

Distinti salti

svevino ha detto...

Sono passate due settimane e nessuno si è fatto avanti...!
Temo proprio che ci crede nel centro non creda in Clemente Mastella...

Filiberto ha detto...

Clemente.......... SvegliaTI!!!!

Viddanno ha detto...

Caro Matella,
vlontieri sarei disposto a "credere" nel Centro, ma attualmente il c.d. "Centro" è un luogo della geografia politica italiana particolarmente affollato e variegato.
SE il suo progetto è volto ad una semplificazione del "CENTRO", attraverso una riunione dei tanti parti medio-piccoli che lo compongono, è un progetto meritevole di sostegno e, forse, votato al sucesso.
Diversamente esso nasce già morto, ove si tenga conto della forte spinta bi-polare imposta dai due partiti( o megli rassamblement) PD-PDL.
Attendo risposte.
Buon Ferragosto.

Unknown ha detto...

Per la prima volta in vita mia, domani comprero' Famiglia Cristiana. Sembra rimasta solo questa testata a scendere in strada e raccontarci le cose che vede senza la necessita' di far passare la m...a per cioccolata!
Un articoletto oggi e uno domani, i giornali e telegiornali ci stanno portando per mano nel Paese dei Balocchi. Meno male che si puo' leggere anche altro, in Internet e ora anche (incredibile dictu) su Famiglia Cristiana! Questi giornalisti professionisti italiani sono ancora convinti di poter fare opinione "a prescindere", come negli anni '50, ma gli italiani sono cambiati e il mondo pure e si sganasciano dalle risate quando gli "opinion maker" fanno il verso al padrone delle ferriere.
La cosa che mi preoccupa pero' e' che stanno facendo piu' danni al centro-destra un paio di articoli su Famiglia Cristiana che anni di blog e comizi di Griilo, Di Pietro e Travaglio e pochi altri che cercano di tenerci informati su cio' che accade al Paese. Questo sembra essere il segno che la maggioranza degli italiani sono schierati "a prescindere", non sanno che farsene della "contro-informazione" e men che meno sapere se Berlusconi, Schifani, Bossi, Dell'Utri e altri pregiudicati siano persone degne e oneste o malandrini riciclati. Le parole di Famiglia Cristiana bruciano perche' parlano al "loro" elettorato, degli altri milioni a decine di italiani non interessa nulla, tanto non avranno mai il loro voto e dunque possono crepare alla terza o alla prima settimana che fa lostesso. Queste osservazioni impongono un cambiamento di rotta. Veltroni e' oramai considerato come gli inglesi consideravano Chamberlain nel '40, vale a dire quell'Imbecille che nel '38 si era fidato di Hitler. Cosa dobbiamo fare? Continuare ad affidarci ai vari Travaglio, Grillo, Di Pietro che oltre ad essere inascoltati, sono anche demonizzati a priori dal sistema di informazione imbavagliata? Oppure, provocatoriamente parlando, qualcuno prendera' ad oliare le P38? Ovunque nel mondo e nella Storia s'e' tolta la parola all'opposizione, si e' contestualmente aperta la strada al terrorismo piu' sanguinoso. Dobbiamo lasciare a Berlusconi la responsabilita' di spingere cosi' in basso una Nazione? Esiste un modo pacifico e democratico per togliere di mezzo questo pericoloso imbecille?

Il Capitano ha detto...

Egregio Onorevole,

é assolutamente vero quello che scrive: lei é stato vittima di un sistema (sbagliato) che fa presto a condannare ma fatica molto a scagionare. L'ultimo esempio é quello dello scomparso viceré, riabilitato a 14 anni di distanza. Siamo in un Paese in cui si da troppo credito alle parole di presunti pentiti o collaboratori di giustizia con tutte le conseguenze che cio' comporta. I titoli a 9 colonne si sprecano quando c'é da condannare, si evitano quando c'é da "rettificare". non per altro le "rettifiche" finiscono negli angoli bui delle pagine dedicate alle lettere al direttore...
Torno al punto e analizzo l'attuale situazione politica italiana; si va ormai verso un bipolarismo semi-perfetto con l'eliminazione naturale delle piccole realtà politiche. Giusto o sbagliato che sia, ognuno potrà dire la sua.
Già é un miracolo che l'UDC sia riuscito a massimizzare quanto raccolto alle scorse politiche.
Le prossime europee non potranno far altro che confermare questo andazzo: si fortificheranno ancor di più PD, PDL e Lega, l'UDC e Di Pietro se la caveranno, mentre Comunisti, Verdi, Rifondazione, la Destra rischiano davvero di non essere rappresentati. Do naturalmente per scontata la modifica della legge elettorale con uno sbarramento dl 4% che é il compromesso raggiunto tra PD e PDL. Preferenza unica, 2 preferenze, liste bloccate sono argomenti (credo) poco importanti in questa analisi. Più interessante puo' risultare invece la nuova ripartizione dei collegi elettorali.
Voglio venire al cuore del mio intervento: vista l'attuale congiuntura, crede davvero di riuscire a trovare uno spazio con il suo Udeur? Premetto che non ho assolutamente nulla contro di Lei e il suo partito, ma analizzo a freddo l'attuale situazione italiana e, francamente, non vedo proprio come l'Udeur su base nazionale riesca a trovare giusta rappresentazione. Non sarebbe forse più congeniale un'adesione o una fusione a quella delle tre relatà rappresentate in Parlmaento che Lei ritiene più consona all'Udeur? Francamente un Udeur che da solo cerca i numeri giusti per "risalire" la china mi sembra una cavalcata Donchisciottiana piuttosto.
A livello locale puo' comunque essere fiero del fatto che il suo nome non é stato mai - credo - fatto nel periodo dell'emergenza rifiuti a Napoli. Bassolino, la Jervolino e Pecoraro Scanio credo che pagheranno con i risultati delle urne gli errori compiuti a Napoli: la gente non dimentica, Pecoraro ha già ampiamente pagato i suoi NO ad ogni cosa, se il PD davvero dovesse candidare Bassolino alle Europee, vedrà il crollo del consenso ai Democratici in Campania.
Mi fermo e torno a lavorare.
Buona fortuna e buon cammino per qualsiasi viaggio dovesse intraprendere.

Gtassi ha detto...

Secondo me,
per costruire un centro politico moderato, bisogna partire da idee forti, chiare ed interessanti.
La visibilità del sud, la fine del mese, i precari... troppo generici!
In questo modo, è come se si chiedesse semplicemente di avere fiducia in chi ci rappresenta.
Non credo che funzioni più così.
I gruppi sono forti quando sono stati creati attorno ad idee forti; da quest'ultime bisogna partire e su qust'ultime bisogna chiedere la fiducia!

www.mastellafansclub.com ha detto...

Caro Onorevole Mastella, Noi, come sempre, ci siamo.

Con affetto, simpatia, rispetto dagli amici del www.mastellafansclub.com

gianluca noccetti ha detto...

RIPORTIAMO MASTELLA IN PARLAMENTO!!!!

Si, penso che possiamo farcela....

Il suo è stato un omicidio politico e stanno ancora andando avanti.

Per salvare la pluralità e le nostre garanzie democratiche continuiamo a combattere per una legge elettorale proporzionale, unica garanzia per il futuro.

Avanti Mastella.

paolotacchi ha detto...

A mio parere è necessario rispondere all'appello per la Costituente Popolare di Udc, Rosa Bianca, De Mita e Liberal. Da protagonisti e portando il proprio contributo per il sud, ma senza chiedere posti.

Unknown ha detto...

La questione è un'altra, caro Clemente. Lo testimonia il fatto che continui ad usare parole del giurassico mentre il mondo corre veloce. Centro, Destra, Sinistra sono parole prive di significato, ormai. Conta solo la "roba". Il tuo tempo è passato, finito, archiviato. Millanti migliaia di mail ma nessuno ha di fatto risposto nel frattempo al tuo blog. Il sipario è per te calato in maniera definitiva: tutti ti scansano, nessuno ti chiama. Prendine atto: ritirati così il tuo nome rimarrà legato all'indulto e non ad altre inutilità. Click, buonanotte

Anonimo ha detto...

Gentilissimo On. Mastella sono di Ferrara, Argenta per essere sincero, e gradirei che Lei dicesse qualcosa sul programma che intende approntare per le prossime elezioni di primavera 2009 in modo che, se dovessero collimare con le mie idee, sono, quasi, stato sempre in accordo con Lei, potrei darLe una mano in questa zona; sempre che a Lei faccia piacere. Buone ferie, cordialità, Valentino Cesari

ingmario ha detto...

caro Clemente se vuoi contattarmi sono Ing Rosso Mario di Cuneo, memore delle tante battaglie combattuto insieme e molte vinte, per vedere se questa folle corsa bipolare, senza fondamenta ed ideali al di fuori del puro potere,possa avere ancora dei contendenti fuori dagli schemi in grado di giocare una partita nuova, o meglio rinnovare quello che da sempre è il piacere della politica e cioè occuparsi della cosa pubblica con spirito di sacrificio e credendo che quello che facciamo oggi crei un mondo migliore a quelli che verranno
Cordialmente

mario.rosso@vodafone.it

Sono Sublime ma non subliminale ha detto...

con profondo rispetto le chiedo: ai suoi alleati futuri porrà diktat per ogni decisione?

Remo Ferrara ha detto...

Carissimo Mastella,
da appassionato di politica seguo da tempo il suo impegno. Non sempre l’ho condiviso. Tuttavia non posso non ammettere che è tra i pochi politici locali che, dalle nostre parti, sia riuscito a fare qualcosa. E condiviso in buona parte il ragionamento della “macchinazione” volto a fare dell’Udeur (e soprattutto della sua persona) il capro espiatorio della caduta del governo Prodi.
Ora apprendo del suo tentativo di "tornare in campo". Lavoro nel settore della comunicazione da vent'anni (ma non sono così vecchio: 38 anni) e mi consenta perciò qualche spassionato consiglio. Guardi ai giovani e alla gente con strategie ed iniziative concrete, non solo con proclami (il precariato, la disoccupazione, etc.) che sanno tanto di demagogia fine a se stessa. Sono troppi i politicanti che blaterano di questi problemi per poi scomparire all’abbisogna.
Scenda veramente tra la gente, parli e soprattutto in pari ad ascoltare con iniziative di audit che rafforzino la "popolarità" del suo impegno politico. Si apra al territorio con incontri, confronti, “faccia a faccia” e dimostri attivamente di portare avanti nelle sedi istituzionali competenti (non c’è il solo Parlamento, dove spero possa tornare presto): bastano Regione, Comuni, Province.
Ma guardi anche con attenzione a tutto ciò che la danneggia. Mi riferisco ad esempio alla farsa-concorsi all'Arpac. I voti che (forse) guadagnerà con i neoassunti non compenseranno minimamente quelli che perderà con chi è davvero stufo di questo modo di fare e gestire la politica.
Prenda me: sono "precario" proprio grazie a questo sistema. Quattro volte ad un passo dall’assunzione e quattro volte scavalcato dal raccomandato di turno, comparso di punto in bianco come un fulmine a ciel sereno a reclamare diritti e meriti derivanti solo ed esclusivamente all’appartenenza politica e a null’altro. Come dovrei quindi vedere questo sistema e chi lo amministra?
Salutoni

PINEURUM ha detto...

caro mastella sono un ragazzo di san marzano sul arno.io e un gruppo di amici al centro ci crediamo ma da protagonisti.
volevo soltanto una cosa i politici di adesso sono lontani dalle nostre realtà ,io sono stato a casa vostra e ho visto la signora fare la salsa ed e stato bellissimo.
dopo il 15 gennaio mi sono accorto di una co0sa le persone ti vogliono bene veramente ,non ti dimenticare di noi e dell agro ti prego

zia ha detto...

"chi crede nel centro, si faccia avanti" ... zero commenti... ma non ti viene il dubbio? la pensione con annessi bagni rigeneranti nella piscina a forma di cozza mi sembra un'ottima alternativa... al centro sempre.

Unknown ha detto...

si vergogni a scrivere ancora falsità evidenti.
A Bologna sappiamo tutti la verità, e lei finalmente PAGA la sua politica privata, per scopi personali.
La gente non la vuole più, se ne faccia una ragione e non si faccia mai più vedere nell'agone politico.
Lasci spazio a giovani

adriano meis ha detto...

Ma per favore...
Non ho nemmeno voglia di risponderti, ma fai ridere...

gianluca ha detto...

Gentile Mastella,
per le europee 2009 si vocifera di uno sbarramento intorno al 4-5%. Le auguro la massima fortuna, ma sappiamo tutti che l'obiettivo è lontano.

Buon lavoro

buster75 ha detto...

Caro segretario, come ogni sera, prima di andare a letto siedo alla mia scrivania per consultare alcuni siti di informazione al fine di raccogliere notizie sui fatti del giorno. Utilizzo internet in questa tarda ora poichè la frenesia diurna, spesso lascia che le notizie si apprendano ma che non vengano adeguatamente riflettute. Tuttavia, questa notte, mi sono discostato da una pratica consolidata. Mi è venuto in mente di andare a vedere il sito dei giovani popolari Udeur della città di Benevento, di cui mi sento ancora parte. Appena aperto il sito (era da tanto che non lo facevo) ho sorriso. Immediatamente mi sono venute in mente scene vissute insieme ad un gruppo di persone, di ragazzi come me, che condividevano la stessa grinta, la stessa voglia di fare, di esserci, di proporsi. Che bello! Ho guardato di nuovo la galleria fotografica, che testimonia momenti meravigliosi di confronto culturale e politico. Che bello! Caro segretario quei momenti mi mancano, mi manca vivere quelle giornate in cui ognuno di noi, e posso garantirglielo, si sentiva parte e al tempo stesso protagonista di un percorso comune, volto a cercare una strada, quella della crescita personale, quella del cambiamento. Mi mancano quelle giornate. Vorrei respirare ancora quel profumo di unione, nel bene e nel male. Con questo voglio dire che ogni cosa ha sempre due volti. Anche noi giovani abbiamo lottato per il partito. E ci piaceva tanto parlare di noi, delle nostre idee. Ci piaceva tanto ascoltare le Sue. Caro segretario non Le dirò chi sono. Magari più in la, e sono sicuro che accadrà di rivederci tutti insieme, mi farò avanti per sottolinearle tutto il mio affetto, come giovane, e non soltanto come uomo che condivide il Suo disegno politico. Torneremo certamente a vivere il clima di quelle splendide giornate. Noi vogliamo esserci e soltanto noi sappiamo quanta fiducia Lei a sempre riposto in noi giovani. Noi vogliamo esserci... di nuovo, per quel poco che abbiamo potuto e, spero, ancora potremo.
Con tanta tanta spontaneità.

Umberto ha detto...

Premettendo che partiamo da posizioni e convinzioni politiche assai lontane, mi ha fatto sorridere questo suo appello. Non un sorriso di scherno o derisione, sia chiaro.
Piuttosto sono convinto che la sconfitta di alcuni partiti alle ultime elezioni debba imporre alle loro guide una riflessione sul modo di fare politica, sulle necessità di questo paese, necessità anche politiche.
Tra queste credo primaria quella di diminuire il numero di partiti e partitini che spezzettano il potere in molti poteri privati e privilegiati: per questo sorrido nel leggere la volontà di creare un nuovo partito. Di centro poi, quindi antitetico al bipolarismo.
Inoltre credo che i grandi politici dalla "degenza" in Parlamento molto lunga, una volta incassata una sonora sconfitta, possano anche lasciare a ragazzi giovani il compito di governare il paese, facendosi da parte e incentivando l'entrata in scena di persone più vicine d'età, e quindi più sensibili alle loro nuove problematiche, ai giovani.
Ho accolto con piacere, ad esempio, la rivoluzione a sinistra, sia in Rifondazione, sia in altri partiti: credo che gli italiani abbiano detto in modo chiaro che una politica di quel tipo non la vogliono più.
E una nuova politica non può che nascere con e da persone nuove.
Cordiali saluti.

Argonauta ha detto...

Fino a quando ci sarà lei il progetto non sarà credibile

Randy ha detto...

http://qelsox.com/?p=76

Unknown ha detto...

HO LETTO SEPPUR IN RITARDO CON MOLTA ATTENZIONE IL "MANIFESTO", PER LA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO RINNOVATO E APERTO A TUTTI. SONO INTERESSATO A QUETO PROGETTO. SPERO CHE PRESTO DIVENTI UNA REALTA'.CE' BISOGNO SI TORNARE AD UNA SERIA POLITICA PER LA FAMIGLIA MA SOPRATUTTO PER IL SOCIALE.SONO UN DIRIGENTE DI UNA ORGANIZZAZIONE SINDACALE AUTONOMA MOLTO RADICATA SOPRATUTTO A BENEVENTO E CAMPANIA, E DISCUTENDO SPESSO TRA NOI,SI E' AVVERTITA L'ESIGENZA DI UNA NUOVA SVOLTA POLITICA LEGATA PRINCIPALMENTE SUI VALORI FAMILIARI E DEL SOCIALE CHE OGGI, SONO STATI ESTROMESSI QUASI FOSSERO UN MALE DALL'ATTUALE POLITICA MA SOPRATUTTO DA CHI RIVENDICA IL RUOLO DI "POLITICO DEI CITTADINI" MA CHE IN EFFETTI PENSA SOLO A STESSO.

VIDAM61@HOTMAIL.IT

Giuseppe.C. ha detto...

Uno, cento, mille Mastella.
Clemente sono davvero felice di essere il primo a rispondere al tuo appello, al tuo "chi crede nel centro, si faccia avanti". Ti aspetta, anzi ci aspetta un autunno impegnativo, ma sono sicuro conoscendoti che lavorerai con passione con amore per essere ancora una volta l'unico e vero depositario di quel sentimento di quella passione che unisce chi crede nella politica al servizio della gente. Le percentuali i numeri lasciali agli altri, credi fortemente nel solo affetto di chi crede nel tuo impegno. Al tuo appello risponderanno in tanti e non solo gli amici del Sud, dai tuoi fedelissimi amici, ma anche da chi crede nell'unità di quel patrimonio che dal 1948 ci porta e mi porta ad essere dalla parte giusta. Vai avanti, io ci sono.

Andrea Di Giovanni ha detto...

....ho sentito che saresti interessato a candidarti a presidente per l'Abuzzo.
Grazie per l'interesse, ma gli abruzzesi sono gia' stati umiliati abbastanza.

antonio ha detto...

Perfetto e auguri

R.P. ha detto...

A chi come me ha seguito la vicenda con gli occhi dello spettatore, l'atmosfera non sembra essere cambiata molto.
E' venuto meno l'interesse della giustizia politicizzata nei suoi confronti, non la percezione popolare della sua persona.
Anzi.
Anche se non ho mai votato Udeur, posso dire di avere potuto apprezzare, e non poco, le sue capacità politiche proprio nella bufera.
Ha saputo reagire con dignità e razionalità a quanto le stava accadendo, controdeducendo punto per punto su ogni accusa.
Con questo non dico che lei sia dalla parte del giusto, non posso dire neppure che sia dalla parte del torto: le vicende oggetto di accusa le conosco solo in via mediata, non posso formulare giudizi.
Posso solo dire che, in quanto giovane amministratore locale, nel mio piccolo, mi sono messo nei suoi panni.
Ho pensato a come avrei reagito io al suo posto.
Bhè, non sarei stato in grado di emularla, non avrei avuto la forza (e forse neppure le capacità)di reagire.
Il paese è invaso da politici improvvisati (sono del Cilento, pensi solo un attimo a chi ci rappresenta in Parlamento e al Governo!), di Politici di spessore il Paese ne ha bisogno oggi più che mai.
Anche i Politici possono fare degli errori ma, a differenza di tutti quanti gli altri, hanno dignità, capacità ed intelletto.
Avanti così, ritorni sulla scena, l'attendiamo.


R.P.

P.s. L'unica cosa che non ho digerito della sua esperienza di Governo è il tentativo di riforma della profesione forense.Ma, lo dicevo poc'anzi, anche i Politici fanno degli errori.

Fabrizio ha detto...

Certo che certe persone non lo sanno proprio che cos'è la vergogna...

"Vergogna
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La vergogna è l'emozione che accompagna l’auto-valutazione di un fallimento globale nel rispetto delle regole, scopi o modelli di condotta condivisi con gli altri; da una parte è una emozione negativa che coinvolge l’intero individuo rispetto alla propria inadeguatezza, dall’altra è il rendersi conto di aver fatto qualcosa per cui possiamo essere considerati dagli altri in maniera totalmente opposta da quello che avremmo desiderato.

A differenza dell’imbarazzo, che si sperimenta esclusivamente in presenza degli altri, ci si può vergognare da soli e per lungo tempo; inoltre, mentre l’imbarazzo sorge per l’infrazione di regole sociali che possono anche non essere condivise, la vergogna è il segnale della rottura di regole di condotta alle quali personalmente si aderisce."

Beh comunque auguri..

FeM

Max-B ha detto...

Secondo me sarebbe più onesto da parte sua chiudere la carriera politica e iniziare un lavoro normale.Comunque io al suo appello rispondo: "no grazie!"

Paolo Costa ha detto...

Ma caro signor Mastella,

ma chi vuole imbrogliare dicendo "chi crede nel Centro, si faccia avanti". Ora basta fare falsa politica. Sarebbe ben più corretto scrivere "Chi vuole arraffare una poltrona come me, si faccia avanti". Queste sono le sue reali intenzioni. E lei è rimasto solo come un cane proprio perchè tutti le hanno capite queste sue intenzioni. Ha fatto cadere un governo perchè la rischiava questa sua poltrona, con la proposta di legge in vista per eliminare i partiti più piccoli. Lei è un mascalzone e null'altro. Dopo che aveva asserito che la magistratura attaccava lei e sua moglie ingiustamente, la sentenza della Cassazione ha confermato l'accusa di tentata concussione. VERGOGNA! Lei e sua moglie siete un danno per il paese e per l'amministrazione pubblica in genere. Tutti i componenti del suo partito si dimostrano nelle varie sedi degli assetati di potere, che un giorno stanno con la sinistra, quello dopo con la destra. Proprio come voleva fare lei con Berlusconi dopo la caduta del governo Prodi. Eh ma è stato fregato. E alla grande. Ora si occupi di un civile ritorno all'onestà e alla legalità e forse la sua reputazione non sarà persa per sempre. Distinti saluti. Paolo Costa

max romani ha detto...

Buon giorno sig. Sindaco,

l'estate scorsa durante le mie ferie agostane acquistavo tutti i giorni il Corriere della Sera per leggere del bombardamento che Lei, Di Pietro, Giordano, Diliberto e Dini quotidianamente sganciavate sul governo in carica. Questo agosto visto la Vostra mancanza dopo i primi cinque giorni ho abbandonato il Corriere per la lettura di un magnifico libro (che le suggerisco di leggere): Gomorra.
Mi sono convinto di una cosa: non e' con il centro che si vince la camorra (e per lei dovrebbe essere il problema politico principale visto le sue origini). Non e' in punta di fioretto che si affrontano questi problemi. Destra o Sinistra. Ma con provvedimenti di parte, non centrali. Lei si deve decidere: deve stare con i meno peggio anche a costo di turarsi il naso con Di Pietro o Bossi, ma si deve decidere, altrimenti dara' sempre l'impressione della banderuola e chi ne trarra' beneficio sara solo Beppe Grillo.

Cordiali Saluti
Massimo Romani

Biagio ha detto...

Alcuni giorni fa leggevo un articolo sull'espresso, che faziosamente affermava: l'appello lanciato da Mastella a farsi avanti coloro i quali credono nel centro è caduto nel vuoto. E perchè? Perchè sul blog non ci sono commenti?!
Dico io, ma il giornalista che scrive questo, si sente bene?
Cosa voleva che nel mese di Agosto periodo in cui tutti sono in ferie e lo stesso sito, la gente scriva sul blog? Anch’io che sono appena rientrato dalle vacanze, come tanti altri, mi sono collegato dopo 1 mese. E poi, non sono certo i commenti sul blog a fare testo; ci si mette in contatto telefonicamente, si scrivono le e.mail, ci si incontra, etc.
Ma come vedo, ogni scusa è buona per continuare ad attaccare l’On. Mastella gratuitamente. Chissà se questi giornalisti così tanto interessati a Mastella, facciano altrettanto con gli altri politici...Evidentemente seguono così attentamente Mastella, anche sul blog, perchè conta sempre più degli altri e continuerà a contare.

zeman ha detto...

Caro Mastella non che sia proprio un estimatore della sua persona o quantomeno della sua figura politica, però mi sento in dovere di esserle vicino in questo momento. Le devo dire che ormai sono dalla sua parte, penso con rabbia che financo Bassolino e pare Del Turco avranno un seggio a Strasburgo. Mentre lei non solo non siede attualmente in Parlamento, ma non potrà portare la sua esperienza da italiano in Europa, con la conseguente impossibilità di godere dell'immunità che anche l'Europa concede a perseguitati politici come lei.
Ormai ricordo con nostalgia le sue feste a Telese, un appuntamento paragonabile alla Rimini ciellina o alla festa Nazionale dell'Unità (pardon democratica). La prego di rientrare dalla porta principale, con la parte sana e vero di quel pensiero cattolico e non cattocomunista che ormai sta svanendo. Abbiamo bisogna anche di politico come Lei.

Unknown ha detto...

ma non ti vergogni proprio mai?

wpro153 ha detto...

Sono convinto che il centro può essere il futuro. Il punto di partenza però non deve essere il solito movimento focalizzato su un personaggio + o - famoso, ma un partito. Vanno abbandonati i vecchi retaggi per es. del platonismo, della metafisica, del marxismo e della teologia della liberazione (distrutti a partire da Gödel nel 1931 con i teoremi dell'incompletezza) per "ripartire" dai bisogni della gente. Direi anche che la riduzione della pletora politica si impone e non solo a parole. Un capitalismo solidale (come quello della "seconda" comunità cristiana di Antiochia per intenderci) potrebbe essere un esempio da seguire a differenza del fallimento del "comunismo" della prima comunità cristiana di Gerusalemme. Non credo proprio "all'umanità" di un mercato autoregolante e il benessere dell'uomo deve tornare al centro dello Stato e dell'azione politica.

Le auguro ogni bene.

wpro

giov_sardisco ha detto...

Noooo! Ancora Voi! Sempre attaccati alle poltrone! Vada a fare un altro lavoro! Come politico ha già dato (e preso). Grazie per la pubblicazione.
Giovanni

massimo ha detto...

Caro Clemente la situazione democratica peggiora sempre di più. Stiamo precipitando manca una forza seria e responsabile. Avanti con il centro forte e serio. Sappiamo benissimo che dopo berlusconi c'è il deserto che quello è un elettorato retto soltanto da lui e finito lui si chiude, Allora noi di centro dobbiamo essere pronti ad offrire un'idea nuova e seria. avanti con Casini e gli altri.Verso il centro.
Luca

alessandro ha detto...

Qualche giorno fa, alcuni giornali, hanno riportato la notizia che l'ultimo tuo appello del 31 luglio 2008 sul blog, dal titolo: " Chi crede nel centro si faccia avanti", non ha ricevuto riscontri, quasi ad evidenziare che nessuno aveva risposto al tuo appello. Tu sai che questo non è vero e ti prego di fare un comunicato nel senso.
NB - Compatibilmente con le strategie politiche del momento, ti prego di esaminare la possibilità di dare sfogo, nelle sedi istituzionali preposte e con gli strumenti previsti dagli ordinamenti,alle numerose segnalazioni di malgoverno che pure vi sono pervenute. Questo anche allo scopo di far comprendere a chi ancora vi sostiene, che non si pùò sempre porgere l'altra guancia ma che esiste anche un tempo in cui bisogna restituire pan per focaccia!
Alessandro Covino

andrea cevasco ha detto...

Non sono con Voi ma sono sicuro che il buon Clemente Mastella ritornerà alla ribalta della scena politica nazionale. E' stato sempre coerente anche se non supino all'altrui pensiero e questo alla gente piace. Ha sbagliato solo ad acettare di fare il Ministro della Giustizia: quella è una carica che, se non hai il partito di maggioranza alle spalle e come se fossi seduto sopra a una Atomica. Buona fortuna.
http://www.andreacevasco.com

Anonimo ha detto...

Gentile Dott. Mastella

Spero Lei voglia ospitare questa mia richiesta di aiuto.
Sul blog del signor Beppe Grillo
in data 2 settembre 2008 è apparso
un post, firmato dal Grillo stesso, che a mio avviso è di una gravità inaudita e molte cose dimostra.
Il titolo è:" prostituti di se stessi".
Lo legga per cortesia, lo commenti sul suo blog e faccia tutto quanto in suo potere affinchè più persone possibili comprendano cosa nasconde quel commento.
Un'altra cosa.
L'onorevole Di Pietro e il dottor Marco Travaglio si sono bene guardati dal commentare tale testo.

La ringrazio per l'ospitalità.
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Non crede che il Centro sia un' area politica forse ormai troppo congestionata? Casini, con la sua scelta di indipendenza vuole rafforzare il Centro , Rotondi dice che il PdL è la Democrazia Cristiana del Terzo Millennio ...
Poi lei parla di Partito Del Sud : Io sono Siciliano e l' MpA di Lombardo riscuote un grande successo, come anche l' UDC, e temo che la sua pur carismatica figura possa catalizzare l' attenzione della sola Campania.
Da sostenitore del Partito Democratico io spero ogni giorno che il PD non scivoli al Centro, area politica nobillissima, ma appunto congestionata.

Buon lavoro.

http://alessio-informazione.blogspot

maxi ha detto...

CONSENSO, DISSENSO, TRAMA
Caro Mastella:sono un ex della piccola,ma valida pattuglia Milanese. Mi affretto a rispondere:
. Mi stupisco che si parli di trame esterne tese a far cadere Prodi. Se ci sono state fuori i nomi. In realtà il governo sarebbe comunque caduto senza trame interne o esterne, ma, agli occhi della gente l'UDEUR resta additato come primo attore. Le cose con Prodi non andavano tanto bene, ma oggi van forse meglio?
.Abbiamo un parlamento asservito al governo senza alcun esercizio di controllo
.Abbiamo un capo del governo che, per sua estrazione, pensa di comandare una sua azienda e fà difficoltà a separare pubblico e privato
.Abbiamo un apparato governativo fatto di troppi improvvisati e baciati dalla fortuna yes man and women
.Abbiamo una classe politica che fatica a rinnovarsi, a suggerire valori, a pianificare il futuro
.Abbiamo un’opposizione in veste di Don Abbondio che non riesce più neppure a litigare con se stessa
.Abbiamo il dovere di dissentire da una società dove i billionaires sono il faro di riferimento, i famosi stanno su un’isola, le veline saranno le future madri e le tifoserie i grandi contenitori di voti giovanili e di nuovi valori
.Dobbiamo adoperarci per indirizzare una società spaventata non dalla delinquenza organizzata che con lo spaccio sta distruggendo una generazione, ma da mille zingari additati come l’unico vero pericolo da chi non sa affrontare nemici reali
.Dobbiamo opporci all’inganno di una classe dirigente che propugna l’esaltazione del merito, ma mantiene saldamente nel pubblico e nel privato rendite di posizione inattaccabili a cominciare da se stessa
.Dobbiamo, prima di metter mano al federalismo, ammettere che quattro regioni sono in affanno a rispondere al potere centrale, prenderne atto, cercare provvedimenti, riconquistarle abbandonando la strumentalizzazione di una parte dei loro voti
.Dobbiamo riappropriarci del diritto di esser noi a scegliere i nostri rappresentanti e non i segretari dei partiti
.Dobbiamo fare in modo che i rappresentanti da noi scelti rispondano poi a noi, esclusivamente a noi
.Dobbiamo ritrovare il coraggio di dire no, di dire basta.
Ricompattarci? Certo sarebbe bello, ma quando, come, con chi?

Clemente Mastella ha detto...

Caro magister, le rispondo sinteticamente. Quando: il prima possibile. Come: con una federazione. Con chi: con tutti coloro che la pensano come lei.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Alessio, in Parlamento a rappresentare il centro ci sono solo i deputati e i senatori dell'Udc insieme a qualche ex popolare confluito nel Pd. Sinceramente parlare di congestione mi sembra fuori luogo.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Danx, non so dove viva lei ma dalle mie parti le cose stanno, evidentemente, in modo diverso.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Paolo Costa, mi permetta un appunto. Ero talmente attaccato alla poltrona che, ritirando la fiducia a Prodi, me la sarei sfilata da solo da sotto il sedere? Qualcosa nel suo ragionamento non torna...
P.S.: se poi avesse evitato il "mascalzone", probabilmente avrebbe guadagnato in credibilità.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Fabrizio, se questa è la definizione di vergogna, non essendo mai venuto meno alle mie regole di condotta, penso di non rientrare nella casistica.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Andrea di Giovanni, evidentemente l'hanno informata male. Non ho alcuna intenzione di candidarmi in Abruzzo. E' vero invece che l'Udeur sarà presente con proprie liste ed è aperta al confronto per cercare intese sulla base delle proprie linee programmatiche.
Clemente Mastella

Clemente Mastella ha detto...

Caro Max Romani, mi limito a ricordarle che tra i primi provvedimenti seri contro la mafia (41 bis ad esempi) ci sono quelli introdotti da Andreotti che, mi risulta, non essere né di destra né di sinistra.

giuseppe stravino ha detto...

Caro presidente, in questi ultimi giorni l'ho vista particolarmente sereno e rilassato e spero che questo suo stato d'animo sia foriero di nuove ed entusiasmanti vittorie politiche,in nome del sud e della sua gente, che in prima fila, nel mio piccolo, sosterrò vigorosamente. Ho seguito il suo ultimo intervento a Maddaloni apprezzandolo particolarmente nei contenuti e captando, con piacere, nei numerosi uditori nuovo entusiasmo e voglia di ricominciare. Con stima G. Stravino.